IV. I chiarimenti richiesti dal giudice. Ai sensi dell’articolo 253, primo comma, c.p.c. il giudice può rivolgere al testimone, d’ufficio o su istanza di parte, tutte le domande che ritiene utili a chiarire i fatti medesimi. Dunque il giudice può senz’altro formulare domande a chiarimenti. Il problema è: che cosa si intende per chiarimento? In… Continua la lettura »
Questioni controverse in materia di prova testimoniale (parte II)

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