Nel caso deciso da Cass. 28176/2023 il ricorrente ha presentato un’istanza per la dichiarazione di tempestività del deposito telematico del ricorso, avvenuto il 24/04/2023.
La Corte ha ritenuto il deposito tempestivo in quanto il ricorrente ha dimostrato di avere notificato il ricorso tramite PEC il 03/04/2023 e di avere ricevuto le conferme di avvenuta consegna il 24/04/2023.
Nonostante un errore nell’indirizzo PEC durante il primo deposito, che ha portato alla ripetizione dell’adempimento il giorno successivo, la Corte ha confermato la tempestività del deposito.
La decisione segue l’orientamento giurisprudenziale che stabilisce che il deposito telematico si perfeziona al momento della ricevuta di avvenuta consegna, indipendentemente da eventuali errori successivi nella gestione dell’atto da parte della cancelleria. La Corte ha citato precedenti decisioni che confermano la validità del deposito telematico anche in caso di esito negativo iniziale, richiedendo una rinnovazione solo se la parte ha incolpevolmente affidato nell’esito positivo del deposito.

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