La responsabilità civile dell’avvocato – aspetti sostanziali (Avv. Raffaele Plenteda)

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Avvocato, blogger, relatore in convegni e seminari. Autore di numerosi articoli apparsi su riviste specializzate cartacee e delle seguenti monografie: Le insidie e i trabocchetti della fase di trattazione del processo civile di cognizione. Manuale di sopravvivenza per l’avvocato, Lexform Editore, 2009; Le trappole nel processo civile, 2010, Giuffrè; L’onere di contestazione nel processo civile, Lexform Editore, 2010; L’appello civile. Vademecum, 2011, Giuffrè; Gli strumenti per contestare la ctu, Giuffrè, 2013; Come affrontare il ricorso per cassazione civile, www.youcanprint.it, 2020.

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5 commenti:

  1. Giuseppina grande

    Gent.mo Avv. Minardi,
    gia’ qualche giorno fa Le ho proposto un quesito nella sezione dedicata all’art. 183 cpc riferendomi ad un caso di responsabilita’ professionale
    e La ringrazio ancora per la celere e chiara risposta che mi ha fornito.
    Ora, sempre in riferimento a questo caso, e’ sorto un problema perche’ il mio cliente (il professionista) dice che non trova piu’ le ricevute di ritorno delle lettere di denuncia del sinistro alla sua compagnia assicurativa.
    Posto questo, Le chiedo: poiche’ la Compagnia non ha eccepito nulla relativamente alla denuncia (che sono certa sia stata fatta nei termini) nel suo atto di costituzione, e’ possibile che tale questione venga sollevata dal Giudice d’ufficio con la compromissione dell’esito della causa oppure superata anche la fase del 183 cpc possiamo stare tranquilli (almeno su questo fronte)?
    Il suo aiuto e’ davvero prezioso! Grazie.

  2. Giuseppina grande

    Grazie infinite! il suo sito e’ una risorsa inestimabile.
    Buon lavoro!

  3. Ferraro Roberto

    Salve AVV Minardi, le pongo un quesito :
    In caso di revoca al proprio AVV difensore nel campo di causa di lavoro, con tanto di raccomandata con ricevuta di ritorno, lo stesso comunque continua a depositare ricorsi a mio nome anche se mi sono rivolto ad un nuovo legale per tutelare i miei interessi lavorativi, nonostante il mio nuovo difensore abbia notificato la cosa al precedente, continua a depositare ricorsi sostenendo che il mandato è collettivo e inscindibile in quanto firmato da più persone ( colleghi ) può farlo ??? e soprattutto puo andare a compromettere ciò che il mio nuovo difensore ha innoltrato a mio nome ??? essendo i contenuti simili ??? infine si può eventualmente andare ad annullare ciò che ha depositato il vecchio difensore dopo l’ avvenuta revoca ???
    Esiste questa cosa del mandato collettivo e inscendibile ??? Grazie Roberto.

  4. Mirco Minardi

    Mi sembra un comportamento del tutto anomalo. L’incarico è fiduciario e una volta revocato l’avvocato deve astenersi dal compiere attività, specie se c’è già un altro avvocato



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