Il nuovo pignoramento presso terzi: un modello

Mirco Minardi

Ecco un modello del nuovo pignoramento presso terzi, nel quale ho inserito l’avvertimento delle conseguenze in caso di mancata dichiarazione o comparizione. Detto avvertimento non è previsto dalla legge, ma essendo la norma fortemente a rischio di pronuncia di incostituzionalità ho ritenuto opportuno inserirlo.

Ho anche inserito il riferimento alla possibilità di rendere la dichiarazione a mezzo di posta elettronica certificata.

 

TRIBUNALE CIVILE DI …

SEZIONE DISTACCATA DI …

ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI EX ART. 543 C.P.C.

Il sottoscritto Avv. Mirco Minardi, con studio in Senigallia, Via Armellini n. 14, n. fax 071-7912550, indirizzo pec: mirco.minardi@pec-…. (indirizzo da considerare ai sensi dell’art. 543 c.p.c.), in qualità di procuratore, difensore e domiciliatario della ALPHA S.r.l., Part. Iva ….., corrente in ….., Via …., elettivamente domiciliata presso il suo studio legale recapito sito in …. (Studio legale Avv. ….), sito in Via ….., come da delega a margine del decreto ingiuntivo, rilasciata dal legale rappresentante pro tempore, Sig. …..,

PREMESSO

  • Che la società ALPHA S.R.L. è creditrice nei confronti della BETA ….. con sede in …….., in persona del legale rappresentante pro tempore, della somma di euro 31.196,62, oltre agli interessi di mora ai sensi del D.lgs. 231/2002 dalla scadenza dei pagamenti come risultante dalle fatture al saldo ed oltre alle spese legali liquidate in complessivi euro 1.322,00, di cui euro 216,00 per spese, euro 516,00 per diritti, euro 590,00 per onorari, ed oltre al rimborso spese forfettarie nella misura del 12,5%, al CAP e all’IVA, in virtù di decreto ingiuntivo n. …../2010 emesso dal Tribunale Civile di Ancona, sezione distaccata di Senigallia, in data ……, notificato in data ….., dichiarato provvisoriamente esecutivo con ordinanza emessa dal giudice istruttore dello stesso Tribunale, dott. ….. nella causa n. …… in data ….., munito di formula esecutiva in data ….., in corso di registrazione;
  • Che l’atto di precetto è stato notificato in data ……;
  • Che l’importo complessivo dell’atto di precetto notificato è pari ad euro 38.963,21, oltre agli interessi ai sensi del D.lgs. 231/02 dal 01/04/2013 al saldo effettivo;
  • Che la BETA S.R.L. è creditrice della società DELTA S.R.L., in persona del legale rappresentante pro tempore, con sede in ……..;
  • Che, pertanto, la creditrice pignorante intende sottoporre a pignoramento, ai sensi e nei limiti di legge, tutte le somme per il credito comunque vantate a qualsiasi titolo dalla debitrice nei confronti della società DELTA S.R.L. fino alla concorrenza della somma capitale e di quelle ulteriori indicate nel precetto, per un ammontare complessivo di € 57.000,00, tenuto conto del limite stabilito ai sensi dell’art. 546 c.p.c..

Tutto ciò premesso, il sottoscritto avvocato nella ricordata qualifica

CITA

  1. 1.     DELTA S.R.L., in persona del legale rappresentante pro tempore, con sede in ……..;
  2. 2.     BETA S.R.L. in persona del legale rappresentante pro tempore, ……………,

A COMPARIRE

avanti al Tribunale Civile di ….., sezione distaccata di ….., per l’udienza del giorno …… ore di rito, quanto al terzo pignorato perché renda la dichiarazione prescritta dall’art. 547 c.p.c. e, quanto alla società debitrice, perché sia presente alla dichiarazione e agli atti e provvedimenti necessari e conseguenti, con invito al terzo a comparire laddove si tratti di crediti di lavoro.

AVVERTE

Il terzo pignorato DELTA S.R.L., che qualora non sia debitore di crediti di lavoro, è libero di non presentarsi all’udienza e di rendere la dichiarazione a mezzo di lettera raccomandata o a mezzo di posta elettronica certificata da trasmettere allo scrivente avvocato Mirco Minardi, presso il suo studio sito in Senigallia, Via Armellini 14, ovvero presso l’indirizzo di posta elettronica certificata mirco.minardi@pec-…… entro il termine di giorni dieci dalla notifica del presente atto, e che in mancanza di dichiarazione e successiva partecipazione all’udienza fissata dal Giudice della Esecuzione, ai sensi dell’art. 548 c.p.c., il credito si considererà non contestato.

Ai fini della legge sul contributo unificato, il sottoscritto avvocato dichiara che il valore del presente procedimento è pari ad € 57.000,00 e sconta il pagamento di un C.U. pari ad € 121,00.

Senigallia/…… lì, 14/05/2013

Avv. Mirco Minardi

 

 

TRIBUNALE CIVILE DI …..

SEZIONE DISTACCATA DI …..

UFFICIALI GIUDIZIARI

Notificazione di atto di pignoramento presso terzi

con intimazione al terzo ed ingiunzione al debitore

  • Ad istanza dell’Avv. Mirco Minardi, difensore della ALPHA S.R.L. in persona del legale rappresentante pro tempore, io sottoscritto Ufficiale Giudiziario addetto all’ufficio notifiche presso l’intestato Tribunale;
  • visto l’atto di precetto notificato in data …..,  in virtù di decreto ingiuntivo n. ….. emesso dal  Tribunale Civile di ….., sezione distaccata di ….., in data ….., notificato in data …., dichiarato provvisoriamente esecutivo con ordinanza emessa dal giudice istruttore dello stesso Tribunale, dott. ….. nella causa n. ….in data ….., munito di formula esecutiva in data ….., in corso di registrazione, il tutto per complessivi euro 38.963,21, oltre agli interessi legali a decorrere dal 01/04/2013,

HO PIGNORATO

in virtù del titolo consegnatomi, le somme a qualsiasi titolo dovute alla BETA S.R.L., con sede in …….., in persona del legale rappresentante pro tempore, sino alla somma di € 57.000,00, comprensiva della metà del credito precettato ai sensi dell’art. 546 c.p.c. dalla società DELTA S.R.L.,  in persona del legale rappresentante pro tempore, con sede in ……., a tutela del credito dell’istante portato in precetto e, quindi, fino alla concorrenza del complessivo credito dell’esecutrice ALPHA S.r.l. ed ho a tal fine

INGIUNTO

ai sensi dell’art. 492 c.p.c. alla medesima BETA S.R.L., con sede in ……, in persona del legale rappresentante pro tempore,  di astenersi da ogni atto diretto a sottrarre alle garanzie del credito le somme assoggettate alla espropriazione e i frutti di esse, con

INVITO

al debitore di effettuare presso la cancelleria del giudice dell’esecuzione la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio in uno dei comuni del circondario in cui ha sede il giudice competente per l’esecuzione con

L’AVVERTIMENTO

che, in mancanza ovvero in caso di irreperibilità presso la residenza dichiarata o il domicilio eletto, le successive notifiche o comunicazioni a lui dirette saranno effettuate presso la cancelleria dello stesso giudice. Ho inoltre

AVVERTITO

il debitore che, ai sensi dell’art. 495 c.p.c., può chiedere di sostituire ai crediti pignorati una somma di denaro pari all’importo dovuto al creditore pignorante, comprensivo del capitale, degli interessi e delle spese, oltre che delle spese di esecuzione, sempre che, a pena di inammissibilità, sia da lui depositata in cancelleria, prima che sia disposta la vendita o l’assegnazione a norma degli artt. 530, 552 e 569 c.p.c., la relativa istanza unitamente ad una somma non inferiore ad un quinto dell’importo del credito per cui è stato eseguito il pignoramento e dei crediti dei creditori eventualmente intervenuti, così come indicati nei rispettivi atti di intervento, dedotti i versamenti effettuati di cui deve essere data prova documentale. Ho inoltre

INTIMATO

ex art. 543 c.p.c., alla società DELTA S.R.L.,  in persona del legale rappresentante pro tempore, con sede in ……., di non disporre delle somme pignorate senza ordine del Giudice pena le sanzioni di legge. In pari tempo ho

NOTIFICATO

il sopra esteso atto di pignoramento presso terzi in copie conformi all’originale a:

DELTA S.R.L., in persona del legale rappresentante pro tempore, con sede in ……..

 

 

BETA S.R.L. con sede in …….., in persona del legale rappresentante pro tempore


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Mirco Minardi

Avvocato, blogger, relatore in convegni e seminari. Autore di numerosi articoli apparsi su riviste specializzate cartacee e delle seguenti monografie: Le insidie e i trabocchetti della fase di trattazione del processo civile di cognizione. Manuale di sopravvivenza per l’avvocato, Lexform Editore, 2009; Le trappole nel processo civile, 2010, Giuffrè; L’onere di contestazione nel processo civile, Lexform Editore, 2010; L’appello civile. Vademecum, 2011, Giuffrè; Gli strumenti per contestare la ctu, Giuffrè, 2013; Come affrontare il ricorso per cassazione civile, www.youcanprint.it, 2020.


4 commenti:

  1. Roberta

    Grazie infinite per gli aggiornamenti, gli approfondimenti e tutte le informazioni di grande utilità per la nostra professione che metti a disposizione di tutti.

  2. Stefano

    Caro Mirco,
    complimenti per il bel ed interessante articolo, segnalo che è stato indicato nell’ “avvertimento” l’art. 532 cpc mentre l’art. 495 cpc fa riferimento all’art. 552 cpc (consiglio quindi di correggerlo).
    Cordialità
    Stefano



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